Sílice

I vini della Ribeira Sacra continuano a conquistare un pubblico sempre più vasto e si riconfermano una denominazione privilegiata della Galizia. Si tratta di vini dal carattere molto particolare: autentici, onesti, con produzioni molto limitate, diremmo quasi "coccolate". Vini freschi, accessibili e con gradazioni alcoliche molto moderate. Provate questo Sílice: nonostante formalmente non sia incluso nella denominazione, in lui ne riconoscerete tutto il carattere. Non dubiterete un istante!

Con questo nome, Sílice, ci aspetteremmo un vino minerale; e certamente, lo è. Minerale, sì, ma anche affumicato, tanto che a occhi chiusi verrebbe da chiedersi se non si tratti di un vino siciliano o canario, perché ricorda vini provenienti da suoli vulcanici. Fresco, profondo, con una mencía vegetale molto seducente, golosa, ed una complessità di profumi che va ancora oltre: frutta rossa fresca, matura e succosa, vivace e sfavillante, con note di carne arrosto, di sottobosco, di terra bagnata di pioggia... Un vino con il "pedigrì": terroir atlantico.

Sílice è profondo e di colore scuro, come scuro e profondo risulta al naso. In bocca è squisito: atlantico e dalla personalità molto pronunciata. Amabile, succoso, intenso, con un fantastico equilibrio tra dolce e amaro, lo si beve con una facilità ed un piacere immensi: un vino dal gusto molto persistente, che crea dipendenza! Dovremmo prestare attenzione ai nuovi vini di questi produttori...