Paese di destinazione:
Italia
Lingua
CARRELLO
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San Lorenzo ...di Gino... Bianco 2023

San Lorenzo ...di Gino... Bianco

2023
Senza indicazione geografica (Italia)
-10%

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/ bott. 0,75 L
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Scheda tecnica

TipoVino bianco
Regione
Produttore
AllergeniContiene solfiti
Gradazione alcolicai13,5%

Il vino

Vignaiolo rigoroso e senza compromessi, Natalino Crognaletti ha dato vita, in Fattoria San Lorenzo, a un paradiso di biodiversità e rispetto della natura. Qui, nel fare il vino, regnano spontaneità, sostenibilità e sapere contadino. Tutto a vantaggio, nel cuore dei migliori vigneti intorno ai Castelli di Jesi, di un verdicchio da lungo affinamento, che arriva in bottiglia dopo una sosta in cantina che regala il giusto tempo a questo, che è uno dei grandissimi bianchi italiani. Calici naturali e genuini che fanno immaginare le brezze tiepide dell'Adriatico e i paesaggi paradisiaci dell'Appennino marchigiano.

...di Gino... è un Verdicchio gradevolmente minerale, caratterizzato da grande freschezza e piacevolezza di beva. Pallido nel calice, si presenta di colore giallo paglierino chiaro con timidi riflessi verdolini. Al naso rivela buona fattura e grande tipicità, con sentori di biancospino, fiori di pesco, susina, mela, mandorla e, per chiudere, leggeri rimandi minerali e di zucchero a velo. In bocca trasmette una grande tensione gustativa, un trionfo di piacevolezza e bevibilità; vivido, tagliente, dalla buona sensazione alcolica, chiude sapido-amarognolo e di lunga persistenza. Un piccolo grande capolavoro per la tavola quotidiana, adattissimo in estate, ideale per accompagnare piatti di pesce e crostacei.

Consumo e conservazione

Servire tra 6 ºC e 8 ºC

Recensioni dei nostri clienti

4,8/5
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L'azienda

Fattoria San Lorenzo

Fattoria San Lorenzo

La conduzione dell’azienda si tramanda da padre in figlio da diverse generazioni. Enrico Crognaletti, nonno dell'attuale proprietario, Natalino, oltre che vinificare del buon Verdicchio era anche un bravo bottaio: selezionava le querce e costruiva le botti che gli servivano per vinificare il suo vino. Gino, padre di Natalino, era un bravo vinificatore, che ha passato quasi tutta la sua vita nel selezionare vecchi cloni di Verdicchio (nei vecchi vigneti chiamati "alberate")....

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