Figlio più nobile di Fausto De Andreis, proveniente dai vigneti del primo entroterra albenganese soprattutto in località Marixe, su suoli argillosi e ferrosi, Spigau ("S-Pigau") è un "non-Pigato", cioè un Pigato estremo, che nega e conferma se stesso, che non fa parte della tipica denominazione della Riviera di Ponente.
Lo Spigau Crociata nasce da un'attenta selezione di uve di qualità e maturità superiori, e fermenta per tre settimane a contatto con le bucce (fino all'annata 2010 la fermentazione è di dieci giorni). Subisce la fermentazione malolattica e una lunga permanenza sulla feccia nobile: batonnage e micro ossigenazione accompagnano lo Spigau Crociata nel suo affinamento in acciaio fino all'estate successiva alla vendemmia.
Paglierino-dorato alla vista, all'olfatto è salino, minerale di idrocarburi, con sentori di pesca, miele, mandorla e pepe rosa. Al sorso è pieno, opulento, ricco, ma anche tagliente, salmastro, sottile, brioso. Un campione, anarchico quanto si voglia, sicuramente, di assoluta longevità.