Tipo | Vino rosso |
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Regione | |
Uve | |
Produttore | |
Allergeni | Contiene solfiti |
Gradazione alcolicai | 14,5% |
Pio Cesare Barbera d'Alba
2022Scheda tecnica
Il vino
Pio Cesare regala con questa barbera un vino di straordinaria complessità e armonia. Una barbera che proviene che dalla zona del Barolo e del Barbaresco, e che viene lasciata pazientemente affinare in cantina, in botti di legno, per circa un anno prima di essere imbottigliata.
Si tratta a tutti gli effetti di un'interpretazione superiore di questo vitigno tipico piemontese: non solo il vino da tavola per tutti i giorni, ma un rosso che può stupire per l'evoluzione e per la versatilità degli abbinamenti. Della barbera classica conserva l'immediatezza e di beva e, cosa non da poco, il rapporto qualità/prezzo, che colloca questa etichetta ai vertici della denominazione.
Che sapore ha questo vino?
Le uve barbera provenienti dalla zona del Barolo e del Barbaresco conferiscono alla Barbera d'Alba di Pio Cesare una suggestiva esclusività. Una barbera di un bellissimo colore rubino carico, con tocchi purpurei in gioventù.
Al naso, si distinguono piacevoli sentori fruttati, ma anche austeri ed eleganti note speziate, leggermente più dolci.
Il sorso è carnoso, pieno, ricco e appagante, con una eccellente freschezza in assoluta armonia con rotondità e complessità. Tannino nobile, decisamente, e grande persistenza, segno di un rosso pronto e immediato ma anche profondo e di lunga vita.
Leggero | Robusto | |
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Morbido | Tannico | |
Secco | Dolce | |
Delicato | Acido |
Consumo e conservazione
Pronta da bere subito, la Barbera d'Alba di Pio Cesare è tuttavia un'espressione evoluta e affinata di questo vitigno, che quindi si presta anche a qualche anno di conservazione in cantina. Da servire a una temperatura di 16-18 °C in calici di media ampiezza.
Abbinamenti
Una barbera tipica e classica, quella di Pio Cesare. Che, come da tradizione, si abbina a molteplici preparazioni. Dai formaggi semistagionati a tutti i salumi, e a svariati antipasti come le crudità di carne caratteristiche della cucina piemontese. Un vino rosso ottimo con moltissimi primi, tra cui le paste ripiene piemontesi come i ravioli del plin. Tra i secondi, essendo una barbera corposa e ben affinata in cantina, accompagna perfettamente anche gli arrosti, il pollame e la carne rossa.
Punteggio e premi
2020 | 92 SK | ||
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2019 | 90 PK | 92 WS | |
2018 | 91 SK | ||
2017 | 90 PK |
Il giudizio degli espertiI recensioni di Suckling
Recensioni dei nostri clienti
Cantina e produzione
La Barbera di Pio Cesare è un vino rosso piemontese che viene vinificato in acciaio, dove macera sulle bucce per circa 20-25 giorni. Successivamente, subisce un lungo affinamento in botti di rovere francese per 12 mesi ed in barriques per una piccola parte.
Recipiente di fermentazione | Acciaio inox |
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Periodo di affinamento | 12 mesi |
Età delle barrique | Usate |
Tipo di legno | Rovere francese |
Chiarifiche e filtrazioni | Non chiarificato |
Vigneto
La Barbera d'Alba Pio Cesare proviene da alcuni dei migliori appezzamenti rigorosamente di proprietà della famiglia, condotti in regime di pieno rispetto dell'ecosistema naturale. I vigneti si trovano a Serralunga d’Alba (Colombaro) e a Monforte d’Alba (Mosconi) nella zona del Barolo, a Treiso (Bongiovanni) nella zona del Barbaresco, a Sinio (Val di Croce e Bricco dello Stornello) e a Diano d’Alba (Carzello).
Terreno | Argilla / Calcareo |
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Clima | Continentale |
Rese | Rese contenute |
L'azienda
Pio Cesare
Attiva da cinque generazioni, Pio Cesare è una delle aziende più storiche di Alba e dell'intero comprensorio delle Langhe. Costruita lungo le mura romane dell'Alba antica, l'azienda è attiva sin dal 1881. Pio Cesare nasce infatti quando Pio Cesare, Cesare di nome e Pio di cognome, un imprenditore di successo, viene attratto dall’idea di produrre una piccola e selezionata quantità di vini provenienti dalle colline del Barolo e del Barbaresco...