Il progetto personale di Germán R. Blanco nella Ribera del Duero, Quinta Milú, ha sorpreso tutti fin dalla sua prima annata. I suoi vini, pur senza perdere lo storico carattere della Ribera, paiono appartenere a un'altra categoria, nella quale l'uva si converte in protagonista principale. Solo con interventi minimi si ottengono vini come il Milú, nel quale ogni annata si rivela diversa, perché è l'uva a parlare, non il legno. Milú è un vino di tradizione, che vuole recuperare i sapori originali di una volta e che può essere bevuto senza pensieri, semplicemente godendo del momento.
La cantina stessa definisce il suo vino come 100% succo d'uva fermentato in modo artigianale. In questo caso, le uve di Tempranillo provengono dal municipio di La Aguilera (Burgos), da vigneti siti a 900 metri sul livello del mare piantati su suoli argillo-calcarei. Le viti di circa 50 anni di età sono allevate principalmente ad alberello e non vengono irrigate, per garantire una maggior concentrazione della frutta. La vendemmia è effettuata manualmente in diverse passate, per assicurare che ogni acino arrivi in cantina nel momento della perfetta maturazione. Le botti scelte per l'invecchiamento sono sempre usate o di grande volume. Se a questo sommiamo il protagonismo dei lieviti autoctoni e una dose minima si solfiti aggiunta unicamente prima dell'imbottigliamento, risulta facile capire perché ogni bottiglia di Milú racchiude un vino davvero speciale.
Al naso è schietto e netto: ciliegie e macchia mediterranea. Il palato, di grande carattere, combina un'acidità quasi silvestre con tannini abbondanti e maturi. La frutta, onnipresente, ricorda la buccia croccante dell'uva e la consistenza della terra. Violette e toni vegetali condiscono una frutta rossa raccolta nel punto di maturazione ottimale. Culmina in un finale salino e sapido. Nonostante sia il vino più modesto dell'azienda, disegna un percorso definito per il quale molti altri dovrebbero passare se desiderano giungere a trasmettere un'immagine chiara dei diversi terroir della Ribera.
Che sapore ha questo vino?
Leggero
Robusto
Morbido
Tannico
Secco
Dolce
Delicato
Acido
Fragranza
Frutti a bacca nera / Frutti a bacca rossa / Fresco / Spezie
Palato
Fresco / Di facile beva / Saporito / Salino
Consumo e conservazione
Servire tra 14 ºC e 16 ºC
Abbinamenti
Insalate di legumi / Secreto di suino iberico / Carni fredde
Punteggio e premi
2020
91 PN
PN: Peñín
Recensioni dei nostri clienti
4,1/5
19 recensioni
Annata:
Ordina secondo:
da: Juan (16/6/2018) - Annata 2017
1
Muy ácido
Esperaba otra cosa de este vino, el tinte es bueno, si embargo desde mi punto de vista es un vino ácido, con poco cuerpo.
da: Eva (15/10/2019) - Annata 2018
0
Imprescindible
Con los ojos cerrados, una recomendación para cualquier paladar. Exquisito. La primera vez que lo caté me pregunté: si esto es Ribera del Duero, ¿de dónde salen los otros vinos con etiqueta de esta DO? Probé el Cometa y llegué a la conclusión de que estos son los verdaderos vinos del terruño ribereño. Los demás, deben de nacer de la madera porque de terruño, poco si nada transmiten. Con ganas de conocer los demás vinos de esta bodega, ¡imprescindible!
da: philipdsc (2/1/2020) - Annata 2018
0
Light and easy-drinking
This wine from Ribera del Duero surprised me. I had expected the Tempranillo grape to produce something much more robust, but this is very light and fresh in the mouth with plenty of fruit and almost a slight zest about it. It wasn't the right partner for our roast beef on New Year's Eve, but pair it with the right dish and you'll have a light and quaffable treat.
da: Francisco (10/10/2018) - Annata 2017
0
Buen vino de la Ribera
Muy buen vino Ribera del Duero, se nota la mano experta que trata con cuidado la crianza de la uva y su manufactura en la elaboración de este gran vino, aunque he probado otras añadas que me han gustado más, pero de todas maneras, granvino.
da: Philippe Stéphane (27/5/2021) - Annata 2018
0
Milu on l’aime beaucoup
Découverte de ce millésime, valeur de l’appellation Ribeira del Duero, fermentation malolactique pas totalement réalisée, donc légèrement perlant aux premiers verres Mais vin toujours plaisant