La cantina Merum Priorati offre una gamma di tre vini rossi le cui etichette rappresentano una chiara dichiarazione di obiettivi: Inici ("inizio" in catalano), Desti ("destino") e El Cel ("il cielo"). Per loro, come per tanti altri produttori il cui obiettivo primario è produrre vini che siano il riflesso dei loro luoghi d'origine — qualcosa che a noi può sembrare evidente, ma che in realtà non è sempre facile ottenere —, la terra assume la massima importanza. Nel Priorat, la protagonista indiscussa è la llicorella, un' ardesia povera di nutrienti e con un buon drenaggio che costringe le radici a raggiungere grandi profondità alla ricerca di acqua, e il cui sacrificio si traduce in una maturazione lenta dell'uva. E' la llicorella il direttore d'orchestra nella realizzazione di questo vino: un'orchestra in cui il primo violino è rappresentato dalla garnacha (60%), accompagnata armonicamente dalla cariñena (15%), dal syrah (15%) e dal cabernet sauvignon (10%).
Prendete questo vino, Inici, come un primo atto per conoscere l'essenza del Priorat dalla prospettiva di un altro vino singolare, dotato di personalità propria ma anche fedele alla sua terra d'origine, e per godere di un vino in cui, per quanto alcuni tratti della garnacha risultino predominanti, la caratteristica più importante è il grande equilibrio dell'insieme.
Che sapore ha questo vino?
Inici è un Priorat anzitutto delicato — pur esibendo il vigore tipico dei vini di questa denominazione — e citrico, rinfrescante al naso, con un frutto croccante e dotato di nerbo, carnoso in bocca. Bevibile già in gioventù, dotato di tannini maturi e amabili, si consiglia di aprirlo per tempo, prima del consumo, e di lasciarlo decantare in modo da dissipare alcune note di riduzione che si percepiscono quando si stappa la bottiglia. Queste note cedono presto il passo a profumi intensi di frutti rossi di bosco, fragole, ribes, note di erba secca, eucalipto e ricordi di libri dalle pagine ingiallite — un profilo di notevole complessità per un vino di questa gamma di prezzo. Nasconde un fondo lievemente polveroso, di terra arida — malgrado ciò privo di rusticità, ma al contrario, raffinato — che accentua sempre più la mineralità dei terreni e che si equilibra con la cremosità e la dolcezza del frutto. Come dicevamo all'inizio, la llicorella è la vera protagonista, il direttore d'orchestra, per quanto la voce cantante sia, con il dovuto rispetto, la garnacha.
Carnoso / Strutturato / Tannini maturi / Buona acidità / Frutti rossi / Frutti di bosco / Mirtillo / Ribes rosso / Note di anice / Finale lungo / Elegante
Consumo e conservazione
Servire tra 16 ºC e 18 ºC
Abbinamenti
Pernice / Piatti tartufati / Petto d' anatra / Uova / Formaggi / Stufato di carne con i funghi / Carni alla pietra / Da meditazione / Con un buon libro
Punteggio e premi
2014
90 PN
PN: Peñín
Recensioni dei nostri clienti
4,6/5
17 recensioni
Annata:
Ordina secondo:
da: Mike (13/3/2021) - Annata 2017
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Rosso
Rosso molto intenso, profumato e persiste in bocca, un classico Priorat.
Lo ricomprerò sicuramente
da: BUBENICEK Thierry (30/12/2021) - Annata 2018
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Vin élégant et riche
Belle robe rouge bigarreau mûr. Premier nez surprenant de richesse et de complexité. Second nez remplie d'arômes de fruits rouges. Bouche un peu astreignante mais riche et longue. Notes de fruits des bois et d'herbes seches. Vin élégant et riche.
da: paco (2/3/2020) - Annata 2016
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Esperaba mas de este vino
Esperaba mas de este vino, lo probé nada mas recibirlo y me equivoqué, lo volveré a probar en unos días y a lo mejor mi valoración es otra.
da: Erik Bullot (28/12/2017) - Annata 2014
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Excel·lent
Molt bon vi, molt fragant. Descobert a Barcelona al restaurant Galaxó aquest estiu. Molt bona memòria. (Visca la República catalana!)
da: Sapi (15/10/2020) - Annata 2017
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Un molt bon vi del Priotat.
Una agradable sorpresa quan ens van recomanar aquest vi en el Restaurant La Caleche de Llívia.
Fantàstic per acompanyar un bon àpat.