Le uve nobili dei diversi vigneti che compongono l'azienda vengono scelte manualmente vinificate in fermentini di acciaio cui segue l'elevazione in piccole botti di rovere francese dove il Nobile acquista tutte le sue caratteristiche. Completa il periodo di affinamento con alcuni mesi di bottiglia che coincidono con i caldi mesi estivi per affrontare meglio la sua prima estate da prodotto finito. Il Nobile annata di Massimo Romeo viene messo in commercio solo nel mese di settembre successivo al secondo anno di produzione, quando raggiunge le migliori condizioni per la degustazione. E' una lettura tradizionale del Nobile, e propone una visione classica e rispettosa dell'uso del Sangiovese Prugnolo Gentile. Vino da invecchiamento, è ottimo con secondi piatti come la Bistecca Fiorentina e i formaggi stagionati.