Quando un vino porta il nome del suo produttore, è come se il buon nome della famiglia fosse in gioco con ogni bottiglia. Nella cantina Cristobal Lopez, tuttavia, non c'è nulla da temere: i quattro prodotti dell'azienda, un Roble, una Crianza, un Reserva e un Selección, non solo difendono egregiamente l'onore della famiglia, ma fanno anche eccellente compagnia al privilegiato Bagús, il vino di punta dell'azienda le cui carte vincenti sono: uve di qualità, dimensione familiare, passione ed amore per ogni goccia versata in bottiglia.
Santiago López è un grande appassionato del mondo rurale e della viticoltura ed insieme alla moglie Lola Cristóbal e al figlio Galo, produce questi cinque vini che si distinguono per eleganza e autenticità. C'è nobiltà in ognuno di essi: sono vini familiari, autentici, che fanno sentire a casa.
Assaggiamo la Crianza per esempio. Nonostante la sua giovane età (2010) mostra un naso elegante. Inizialmente i profumi terziari sono in primo piano, però lasciando che il vino si apra, vedrete che dispiegherà tutto il suo fascino. Ecco che si svela in tutta la sua raffinata fragranza con intense note fruttate, di frutti a bacca rossa e nera freschi (è evidente che sia un vino giovane), note speziate, balsamiche e di affumicatura, ossigenandosi inoltre sprigiona un interessante aroma terroso; un naso complesso e rotondo.
Al palato, la sua texture vellutata e la perfetta corrispondenza gusto-olfattiva ci fanno chiedere se il 5% di Merlot non sia in ultima analisi il responsabile di una tale delicatezza. È intenso, con un ingresso deciso, fruttato e succoso, di buon corpo, con una trama tannica fine e una buona potenzialità di invecchiamento. Gli aromi terziari di caffè e pelle sono molto eleganti e persistono a lungo nel retrogusto.
In conclusione, un vino interessante, ben fatto, per brindare in famiglia.
