Un grandissimo Brunello, forse non per tutti, almeno non oggi, ma un Brunello che fa riflettere, parecchio, e solo allora si capisce lo straordinario valore.
Come i grandi vini, questo Brunello è indiscutibilmente giovanissimo e non facile da leggere’. Il naso, infatti, appare un po’ insistente, con una sensazione appuntita che riporta al fitto intreccio tra note fruttate e balsamiche. Non solo, è talmente concentrato da risultare quasi impenetrabile, anche se indiscutibilmente elegante. Fortunatamente, la bocca non manca di espressività, anzi… è succosa, molto intensa e, pur se ritorna quella sensazione di insistenza, stavolta si capisce chiaramente che si tratta di un’energia di incredibile intensità, ma ancora imprigionata, tutta da esprimersi. Sono, però, il perfetto sostegno acido, l’elegantissima progressione verticale e il potente e gustoso finale, a rivelarne oggi il valore: fruttato e minerale, fresco e sapido. Vino tanto fine quanto autorevole, oggi da dimenticare in cantina, ma domani sarà grandissimo.