Paese di destinazione:
Italia
Lingua
CARRELLO
Trasporto gratuito a partire da 120 €
Foradori Fontanasanta Manzoni Bianco 2023

Foradori Fontanasanta Manzoni Bianco

2023
Bianco di montagna, charme mediterraneo
BIODINAMICO

21,50

/ bott. 0,75 L
  • Consegna in 4-7 giorni
    Trasporto gratuito a partire da 120 €
  • Assicurazione inclusa e garanzia sui resi
  • 4.76/5 Valutazione di Trusted Shops

Scheda tecnica

TipoVino bianco
Regione
Uve
Produttore
AllergeniContiene solfiti
Gradazione alcolicai12,5%

Il vino

Fontanasanta Manzoni Bianco è uno dei grandi bianchi di Elisabetta Foradori. Conosciuta come la "signora del Teroldego", Elisabetta è una delle principali esponenti della biodinamica in Italia e della maturazione dei vini in anfora. Il manzoni bianco è un incrocio di riesling e pinot bianco che dà vini freschi, minerali ed eleganti, di ottima struttura e molto appaganti. La sapiente mano di Elisabetta, nei suoi spettacolari vigneti in Trentino, dà a questa varietà una personalità e una longevità uniche, che stupiscono per verticalità e carattere.

 

Che sapore ha questo vino?

Fontanasanta è un vino tipico e invitante, di colore giallo paglierino intenso. Il naso si pronuncia su profumi intensi di pesca, pera, spezie, fiori, miele e caramello, con l'aggiunta di una chiara traccia minerale. In bocca si apre con una grande struttura e un meraviglioso equilibrio. La trama minerale e la notevole spalla acida fanno da contrappeso alle componenti morbide e succose

Consumo e conservazione

Servire tra 6 ºC e 8 ºC

Abbinamenti

Elegante e armonico, accompagna gradevolmente piatti di carni bianche, paste al forno e primi piatti elaborati a base di salse bianche.

aves-y-carnes-blancas
Pollame e carne bianca
pasta
Pasta

Punteggio e premi

202193 PK97 SK
202098 SK
201993 PK96 SK
201897 SK
201792 PK
PK: ParkerSK: Suckling

Recensioni dei nostri clienti

4,5/5
11 recensioni
Annata:

L'azienda

Elisabetta Foradori

Elisabetta Foradori

Entrata a diciannove anni nell'Azienda fondata nel 1939 dal nonno, Elisabetta Foradori, quattro figli di cui tre al suo fianco in cantina, a trentacinque anni di distanza è riconosciuta come la Signora del Teroldego, autentica e principale custode del proprio territorio. È lei stessa, d'altronde, che in una bellissima intervista al quotidiano italiano “La Repubblica”, ha voluto definirsi così, tratteggiando la propria storia di viticoltrice, enologa, imprenditrice e grande...

>>