Tipo | Vino spumante |
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Regione | |
Uve | |
Produttore | |
Allergeni | Contiene solfiti |
Gradazione alcolicai | 12,5% |
Ferrari Perlé Rosé Trento Riserva
2016Scheda tecnica
Il vino
Che sapore ha questo vino?
Il Ferrari Perlé Rosé è uno spumante italiano caratterizzato da un colore rosa antico dai toni delicati. Il perlage è quello tipico dei grandi spumanti a metodo classico: accompagna la vista, infatti, con grandissima potenza, finezza e persistenza.
Si tratta di uno spumante rosato ma tutt'altro che scontato. Al naso, infatti, esprime tutta l'aristocrazia della stupenda unione del pinot nero e dello chardonnay. Le uve che, anche in Champagne, sono protagoniste dei migliori spumanti rosati a metodo tradizionale.
Al naso si apre con un profumo intenso, complesso ed elegante, tra cui spiccano sentori fruttati di ribes, fragoline di bosco e lamponi, arricchiti da piacevoli aromi d'arancia, rosa e comino. Non mancano ovviamente le note di lievito e crosta di pane tipiche del metodo classico, ma in un contesto avvolgente e biscottoso che preannuncia la completezza del palato.
Al palato rivela un'ottima struttura, con piacevoli note speziate e profumi di mandorla dolce e lievito. Nel complesso è un vino dalla grande armonia, con un'ottima e piacevole persistenza. Uno spumante che ha il suo lato immediato e piacevole, ma che svela a poco a poco la sua signorilità.
Leggero | Robusto | |
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Secco | Dolce | |
Delicato | Acido |
Colore | Perlage fine e persistente / Rosa tenue / Brillante |
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Fragranza | Intenso / Delicato / Cassis / Fragolina di bosco / Rosa / Buccia d'arancia / Cumino / Lampone / Crosta di pane |
Palato | Cremoso / Di corpo / Fresco / Ampio / Spezie dolci / Finale ammandorlato / Molto persistente |
Consumo e conservazione
Perlé Rosé è uno spumante di alto lignaggio, di corpo, intrigante e vellutato. Un metodo classico perfetto comunque da bere subito, ma che può aspettare in cantina anche dieci anni prima di essere degustato. L'evoluzione in bottiglia non sarà altro che il seguito del trattamento che per oltre 50 mesi il vino ha ricevuto in cantina, e quindi non farà che esaltarne la complessità e la profondità di struttura.
La temperatura di servizio ideale è di 6-8°C, che va mantenuta costante durante tutta la consumazione. È ideale quindi utilizzare una glacette o un sistema di raffreddamento da portare a tavola. Meglio non servire Perlé Rosé troppo freddo, in quanto la sua complessità rischierebbe di non essere apprezzata del tutto.
Consigliamo di servire Perlé Rosé in un calice ampio da spumanti. Va bene un "calice Franciacorta" o un calice ballon flute. Si tratta di un bicchiere perfetto per gli spumanti a metodo champenoise: il suo fondo punta favorisce lo svilupparsi delle bollicine, il suo corpo più ampio rispetto a una flute esalta gli aromi, mentre la sua apertura leggermente più stretta li concentra e li indirizza maggiormente al nostro naso.
Abbinamenti
Ferrari Perlé Nero possiede al tempo stesso la struttura del pinot nero e la gentilezza aromatica dello chardonnay. È quindi un ottimo spumante anche da aperitivo, ma non solo: ci troviamo pur sempre davanti a una bollicina a metodo classico.
Perlé Rosé è uno spumante perfetto con gli antipasti, anche abbastanza elaborati. Ad esempio va benissimo con una focaccia abbinata a qualche salume di media stagionatura. La bollicina sgrasserà l'untuosità della focaccia e la grassezza del salume. L'ottima struttura del pinot nero, insieme alla sua nota speziata, farà da contraltare ai pungenti aromi dell'affettato.
Non bisogna ovviamente temere di abbinare Perlé Rosé a tutto pasto. Anzi, se state programmando una cena elaborata e avete amici che adorano gli spumanti, questa è la scelta più azzeccata che ci sia!
Perlé Rosé sarà perfetto per bilanciare primi di pasta condita con sughi anche alquanto elaborati, ad esempio un ragù di carne. Ma anche i secondi di carne, come un arrosto non troppo elaborato, faranno al caso suo. Perlé Rosé è una scelta per occasioni speciali, ma accompagnerà tutta la cena con il clima festoso della bollicina.
Punteggio e premi
2015 | 92 SK | |||
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2014 | 94 PK | 91 SK | 17 JR | |
2012 | 94+ PK | 93 SK | ||
2010 | 94 PK | 92 SK | ||
2009 | 2 GR | 92 SK | ||
2008 | 93 PK |
Il giudizio degli espertiI recensioni di Parker, Parker, Suckling e Jancis Robinson
Recensioni dei nostri clienti
Cantina e produzione
Lo spumante Trento DOC Perlé Rosé delle cantine Ferrari è prodotto con la tecnica tradizionale della riferimentazione in bottiglia, quindi con il metodo classico (o champenoise). È il metodo di spumantizzazione utilizzato anche nella Champagne, e consiste nel far prendere la spuma al vino bottiglia per bottiglia, con una paziente attesa di anni durante i quali i lieviti agiscono sotto pressione generando l'anidride carbonica e quindi le bollicine.
Perlé Rosé, dopo la vinificazione del vino base in acciaio, viene quindi imbottigliato con un piccolo quantitativo di lieviti e zuccheri e rimane a riposo in cantina per oltre 50 mesi, cioè circa cinque anni. Durante questa lunga sosta in bottiglia a contatto con i propri lieviti, il vino matura non solo bollicine, ma anche aromi e struttura tipici del metodo classico, a cominciare dalle famose note di frutta secca e crosta di pane.
Diventa quindi più complesso e leggermente più alcolico. Dopo il dégorgement, che avviene alla fine del processo di affinamento e consiste nel confezionamento finale con il dosaggio brut, quindi particolarmente secco e asciutto, lo spumante riposa qualche mese ancora in cantina e viene infine commercializzato.
Perlé Rosé è uno spumante millesimato: tutte le uve utilizzate per la sua cuvée, cioè il vino base, provengono dalla stessa vendemmia, a ulteriore garanzia della qualità e nobiltà del prodotto.
Recipiente di fermentazione | Acciaio inox |
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Periodo di affinamento | Tra 50 e 60 mesi |
Vigneto
Quelli della famiglia Lunelli sono veri e propri vigneti-giardino coltivati a regime biologico certificato sui monti di Trento. Il Perlé Rosé proviene da alcuni di questi vigneti, tra i più selezionati, dove la vendemmia si svolge a fine settembre in modo rigorosamente manuale. L'altitudine media dei vigneti del Perlé Rosé oscilla tra i 300 e i 600 metri sul livello del mare, con un'esposizione a sud e sud-est, quindi perfetta per conferire alle uve piena maturazione e grande eleganza aromatica, complici anche le forti escursioni termiche giornaliere e stagionali di questo comprensorio di montagna.
Terreno | Calcareo / Sìlice |
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Clima | Montano |
Rese | Rese contenute |
Esposizione | Sud / Sud-Est |
Altitudine | 600,00 metri |
L'azienda
Ferrari
La storia di Giulio Ferrari rappresenta un simbolo dell'intraprendenza italiana, un modello tuttora da seguire e interpretare. Nato nel 1879 e proveniente da una benestante famiglia della provincia trentina, si forma alla scuola agraria di San Michele all'Adige, ma ben presto estende i suoi interessi studiando a Montpellier, Rheingau, e finalmente nella Champagne. Importa dunque in Trentino molte uve nordeuropee, ma soprattutto, incentivato dagli investimenti dell'allora Impero...