Cristo di Campobello Adenzia Rosso

Azienda giovane, attiva da generazioni nell'agro agrigentino, Baglio del Cristo di Campobello decide solo negli anni Duemila di convertirsi alla viticoltura di qualità, abbandonando una storia, tipicamente meridionale, di uve di quantità conferite a terzi. Al Baglio la scelta non prevede compromessi: qui, infatti, l'esaltazione estrema e maniacale delle virtù del terroir occidentale siculo si confronta con la conduzione enologica di Riccardo Cotarella, una delle enostar del vino italiano e internazionale.

Il risultato, in anni brevissimi, è eccezionale, e regala agli appassionati una gamma di vini pronti ed evocativi, che raccontano il territorio con un'agilità e una complessità sorprendenti, accompagnati da un rapporto qualità-prezzo straordinario.

"Adenzia", cioè "il dare ascolto", è il termine siciliano che dà il nome a uno dei rossi isolani più riusciti. Si tratta di un blend di nero d'Avola e syrah in pari quantità, che unisce il frutto dell'autoctono e la speziatura dell'internazionale in una somma che varca i confini dei due protagonisti di partenza. Adenzia proviene da un vigneto su suolo di medio impasto, prevalentemente calcareo, collinare, la cui altitudine varia tra i 230 e i 260 metri sul livello del mare.

Alla vista si presenta di colore rosso rubino luminoso, ha profumi complessi ed ampi di spezie dolci e frutta rossa, amarena, in quadro croccante di caffè, tabacco, vaniglia. Al palato è caldo, profondo, intenso, fresco, pieno e con tannini gradevoli e avvolgenti; la persistenza, fruttata e speziata, è lunga, gustosa e appagante, capace di unire incredibilmente freschezza e calore. Sosta ben 10 mesi in tini di legno-acciaio prima di un'ulteriore affinamento in bottiglia che lo prepara ad almeno altri dieci anni di godibilità. Ottimo in abbinamento con piatti di carne alla griglia, affettati e salumi.