Nosiol è ottenuto da uve Nosiola. E' una varietà autoctona molto coltivata fino a 15-20 anni fa sulle colline di Sorni ma ora in via di lenta estinzione per lasciar spazio a varietà internazionali. La Nosiola in questa determinata zona del Trentino è sempre stata chiamata al maschile “Nosiol”. Era il vino che si beveva sempre in “caneva” prima del pasto, al ritorno dai campi, in compagnia della luce tenue delle candele. Un vino piacevole che nel suo essere autoctono esprime al meglio la tenacia e la potenzialità delle colline di Sorni. Il vigneto si trova a 450 slm.
Il mosto effettua la fermentazione in botti di acciaio inox e rimane con le sue fecce in sospensione per 8 mesi. Rimane poi altri 9 mesi in bottiglia prima di essere messo in commercio. Vino tipico con note di frutta secca e fiori bianchi, può beneficiare di un affinamento anche prolungato.