Il grande vino di Château Margaux basa la sua essenza sul carattere forte della sua terra natale e sul lavoro appassionato accumulato dalle diverse generazioni al comando della proprietà. È un vino unico che combina come nessun'altra finezza, eleganza, complessità, densità, intensità, durata e freschezza. Nonostante la sua alta concentrazione tannica, è impossibile trovare astringenza in esso. Le diverse annate disegnano in ogni bottiglia di Château Margaux un profilo diverso: i grandi raccolti si distinguono per la loro straordinaria capacità di emozionare, mentre quei frutti di raccolti più sfavorevoli sono la vera felicità degli appassionati di vini più stagionati con il loro carattere; Questi ultimi sono vini che si evolvono più velocemente e rivelano in pochi anni la finezza di una terra fantastica quando non esistono le condizioni per una grande annata. I migliori raccolti danno origine a vini che si evolvono quasi in eterno, sviluppando una delicatezza e un'insolita complessità aromatica e la cui presenza in bocca cresce con ogni anno di riposo in bottiglia.
Descrivere il Châteaux Margaux non è facile. Immagina un vino rosso granato intenso, prodotto principalmente da uve cabernet sauvignon, che trasuda aromi di ribes rosso e nero, kirsch e ricordi del suolo della foresta e scatola di sigari, avvolti tra sottili fili di lavanda e tè oolong. Il suo corpo è medio e mostra tutta la sua mineralità al palato con una sensazione eterea di assenza di gravità. È anche straordinariamente intenso, con strati e strati di sapori sostenuti da una consistenza solida di tannini fini come il limo, che finisce meravigliosamente fragrante e incredibilmente lungo, in un irresistibile crescendo. Il suo retrogusto minerale è vestito di grafite, lo stesso minerale con cui potremmo scrivere una lunga lettera ad un amico prima che il ricordo del vino svanisca.
Consumo e conservazione
Servire tra 16 ºC e 18 ºC
Abbinamenti
Selvaggina da piuma / Maialino da latte arrosto / Coniglio con i funghi
Punteggio e premi
2023
95-97 PK
2022
96-97 PK
2021
95+ PK
2020
97+ PK
2019
100 PK
2018
100 PK
100 SK
PK: ParkerSK: Suckling
Il giudizio degli espertiI recensioni di Parker, Parker e Parker
The 2018 Château Margaux is composed of 90% Cabernet Sauvignon, 4% Merlot, 4% Cabernet Franc and 2% Petit Verdot, representing 36% of the crop this year. The wine has a pH of 3.8 and 14% alcohol. Deep purple-black in color, it slowly unfurls to reveal tantalizing scents of crème de cassis, wild blueberries and Black Forest cake with hints of redcurrant jelly, rose oil, dark chocolate and cedar chest plus a touch of star anise. The medium to full-bodied palate bursts with opulent black fruit, fragrant earth and floral layers, supported by a rock-solid structure of exquisitely ripe, finely grained tannins and seamless backbone of freshness, finishing with fantastic length. This is classic Margaux at its most seductive, although it is, rather amazingly, approachable and absolutely delicious right now. But, to enjoy its full glory, you will want to cellar it for at least 6-8 years and then watch it metamorphize over the next 40+ years.
Is the 2019 Château Margaux the wine of the vintage? A strong case in its favor could certainly be made. Soaring from the glass with aromas of blackberries, raspberries, rose petals, violets, pencil shavings and vine smoke, it's full-bodied, layered and sensual, with a strikingly vibrant core of fruit that's framed by ripe, powdery tannins and bright acids, concluding with a penetrating, mouthwateringly saline finish of almost interminable duration. Complex, elegant and utterly compelling, this is a brilliant Bordeaux that anyone with the requisite disposable income is going to want to own.
The 2020 Château Margaux is a brilliant young wine, unfurling in the glass with aromas of dark berries and cherries mingled with hints of rose petals, iris, burning embers and pencil lead. Medium to full-bodied, deep and concentrated, with terrific tension, beautifully refined tannins and a long, penetration finish, this is a vibrant, dynamic Margaux that stands out as the most classically proportioned wine of the 2018, 2019 and 2020 trio.
