Château Beaumont

Le terre che oggi occupa Château Beaumont fino al XVIII secolo erano destinate a lande e brughiere. Il vigneto, piantato nel 1824, è andato ampliandosi progressivamente fino a raggiungere i 114 ettari di oggi. Il castello fu costruito nel 1854 e la qualità dei suoi vini è cresciuta in modo graduale e costante portando Château Beaumont in vetta alla qualità dei Crus Bourgeois.

Situato lungo la riva sinistra della Gironda, tra Margaux e Saint-Julien, il vigneto di Beaumont estrae la finezza e la delicatezza della ghiaia dei migliori suoli dell'Haut-Médoc. Inoltre, tra i suoi principi c'è quello dell'agricoltura integrata, che intende conservare l'ambiente mentre produce uve di qualità eccelsa. I vini di Château Beaumont sono rinomati per la loro eleganza e il loro equilibrio, ottenuti non per caso, ma grazie al rigore con cui si lavora in cantina e nei vigneti. Sono vini diretti e onesti in gioventù, quando il frutto è più sfacciato, ma diventano raffinati col tempo, un tratto abituale nei grandi Bordeaux. La sapiente combinazione della struttura del cabernet sauvignon e la delicatezza del merlot consente al vino di acquisire complessità di anno in anno e di proiettarsi con orgoglio nel tempo.

Dopo aver stappato una bottiglia di Château Beaumont vi troverete di fronte a un vino maturo e profondo, con tutte le qualità di un Bordeaux classico. Inizialmente mostra una certa timidezza, ma dopo la decantazione (raccomandabile) si fa espressivo e piacevole, omaggiandoci con ricordi di sottobosco e di fiori. Il buon uso di legni fini lo veste di spezie (pepe e vaniglia) e adorna un frutto (ciliegia e fragole) straordinario che conserva ancora un buon livello di acidità, come i Bordeaux di una volta. Saranno proprio questa freschezza e l'elegante tannicità due degli elementi chiave che gli permetteranno di continuare a crescere in bottiglia nel corso degli anni.