Chapoutier Domaine Tournon Mathilda

E' il 1997 quando lo spirito pionieristico di Michel Chapoutier fece sì che questo stimato produttore del Rodano iniziasse la sua avventura in terra australiana, attratto dalla grande qualità dell'uva di shiraz che vi si coltivava; e in effetti, trovò quello che cercava: un terroir eccezionale, nella zona dei Pirenei Vittoriani, dove stabilì il suo Domaine Tournon con due vigneti: lo Shays Flat Estate e il Landsborough Valley Estate.

Per produrre il suo Tournon Mathilda, Chapoutier vendemmia le uve al punto giusto di maturazione, evitando l'ipermaturazione. Dopo la diraspatura, i grappoli fermentano in depositi di acciaio e cemento, quindi macerano per due o tre settimane allo fine di garantire una buona estrazione dei tannini. Il vino riposa negli stessi depositi per 12 mesi prima di essere imbottigliato. Il risultato? Un vino dalla maturità australiana ma dotato di tutto il savoir-faire francese: manto medio basso e color ciliegia/rubino brillante, un naso molto fresco, profondo e balsamico, dominato da profumi di frutti neri, pepe e macchia, e una bocca setosa di corpo medio, matura, succosa, floreale e delicatamente speziata, con ricordi di catrame e liquirizia. Al tatto il Tournon Mathilda è gradevolmente rugoso, terroso, addolcito da ricordi di marmellata e con una buona acidità che lo accompagna dall'inizio alla fine. Legno molto moderato con ricordi di torrefazione.