Casa Castillo Pie Franco

Pie Franco è un monastrell essenzialmente elegante, il più elegante di Casa Castillo, una cantina capace di trasformare in delicatezza e finezza la rusticità che spesso caratterizza questo vitigno. E in certe annate, un vino eccezionale che, per quanto dimostri la sua nobiltà già appena uscito dalla cantina, è un vero peccato sacrificare in gioventù. Lasciatelo crescere per qualche anno e vi sorprenderà.

Rossastro in controluce mentre versato, di color ciliegia una volta nel bicchiere. Esprime un naso di polvere di pietra — forse quella che ricopre le pietre calcaree del vigneto — che dopo una buona areazione cede il passo a un frutto finalmente liquoroso. Ciliegie, liquirizia, violette, erbe mediterranee e un sottile tocco di olive nere che tradisce il varietale. Bocca intensa, dall'acidità vibrante e dal corpo di latte e al tempo stesso secco. Ha tutte le caratteristiche per crescere in bottiglia con sobrietà. Ma offre già anche fantastiche sensazioni, pur essendo conveniente lasciarlo decantare e servirlo nel calice alto. Balsamico, quasi mentolato, speziato e tannico, con una fine mineralità presente in ogni parte del suo percorso, come se il suolo volesse imporsi sull'uva, come se le radici vecchie e profonde dei grappoli volessero alzare la voce. Legno che accompagna senza ostacolare e frutto che si affaccia con diffidenza, come a cercare la complicità del degustatore. Copre il bicchiere di lacrime dense e il palato di un'elegante austerità, di ricordi di pietra e di legno di grande volume. Un vino che guarda al futuro o, forse, al passato?