Can Vich Cabernet Sauvignon

I grappoli di 15 anni di età con cui si produce questo Can Vich Cabernet Sauvignon provengono da Cases Noves, una località dell'Alt Penedés situata a oltre 500 m s.l.m, tra i comuni di Mediona e La Llacuna. Qui, i vigneti si dividono in piccoli appezzamenti separati, a disegnare una proprietà eterogenea che permette ad ogni vino di Can Vich di avere un carattere e una storia propri.

Il cabernet sauvignon è, insieme alla Parellada, la varietà che si vendemmia più tardi. A causa dell'altitudine e della conseguente maturazione graduale, la vendemmia di solito viene posticipata fino a ottobre, anche se negli anni più caldi è anticipata alla fine di settembre. I primi anni fu complicato ottenere una buona maturazione dell'uva, nonostante venisse coltivata su uno dei terreni più poveri della proprietà e godesse di un orientamento ottimale in grado di garantire al vigneto la migliore esposizione al sole. Con il passare del tempo, la potatura corta, i lavori in verde e la pazienza nella raccolta dell'uva hanno permesso di raggiungere la maturità perfetta. In cantina, Lluís Vich e i suoi pongono un'attenzione estrema alle macerazioni per evitare di estrarre tannini eccessivi che compromettano l'equilibrio organolettico del vino; in questo modo, il processo non si prolunga oltre le due settimane, con una pigiatura manuale giornaliera. Sempre con lo stesso obiettivo, lavorano senza macchine idrauliche per evitare ogni movimento aggressivo del vino, e utilizzano solo botti usate per non segnare il vino in modo eccessivo.

Conoscendo questi dettagli, è facile capire perché questo cabernet non mostra segni di maturazioni carenti e mantiene allo stesso tempo un'acidità fantastica. E' rotondo e complesso, orgogliosamente mediterraneo, ma non per questo privo di equilibrio o troppo alcolico. Dietro una cappa media, che ci parla di una produzione lenta e riflessiva, si affaccia un vino dagli aromi di frutti rossi e di fragole di bosco, adornato da toni mentolati e di alloro. In bocca è fluido ed elegante, per via retronasale si mostra intenso, con toni di frutta sotto spirito e di fumo. Il retrogusto è coperto da legni sottili e da ricordi terrosi.

L'unico inconveniente di questo gran cabernet è la sua produzione, limitata a poco più di 700 bottiglie.