Timorasso
Secondo molti, per mineralità e longevità il timorasso è l'uva bianca più importante del Piemonte, anzi tra le prime in Italia. Parlando di mineralità del timorasso, uva autoctona dei colli di Tortona nel Piemonte sud-orientale, non ci si esprime genericamente, ma si fa proprio riferimento a specifiche note di resina, idrocarburo e pietra focaia che, con gli anni, evolvono mirabilmente in una complessità straordinaria. Attestato in zona sin dal Trecento, ha più volte rischiato di estinguersi, in quanto la sua coltivazione, molto sensibile a marciumi e altre malattie, è estremamente difficoltosa, e le rese sono contenute. Complice il conservativo affinamento in solo acciaio sui lieviti, il timorasso dà un vino di non facile leggibilità in gioventù, che ha bisogno anche di anni per esprimersi con tutta la sua classe. Da giovane, infatti, può apparire amarognolo, vegetale e nervoso, ma con l'età regala un sorso pieno, strutturato, terso, verticale, di persistente acidità e con un finale ammandorlato di grande eleganza.
Terre di Sarizzola Colli Tortonesi Monleale 2016
Voerzio Martini Colli Tortonesi Timorasso 2018
Terre di Sarizzola Derthona Timorasso 2018
Timorasso
Secondo molti, per mineralità e longevità il timorasso è l'uva bianca più importante del Piemonte, anzi tra le prime in Italia. Parlando di mineralità del timorasso, uva autoctona dei colli di Tortona nel Piemonte sud-orientale, non ci si esprime genericamente, ma si fa proprio riferimento a specifiche note di resina, idrocarburo e pietra focaia che, con gli anni, evolvono mirabilmente in una complessità straordinaria. Attestato in zona sin dal Trecento, ha più volte rischiato di estinguersi, in quanto la sua coltivazione, molto sensibile a marciumi e altre malattie, è estremamente difficoltosa, e le rese sono contenute. Complice il conservativo affinamento in solo acciaio sui lieviti, il timorasso dà un vino di non facile leggibilità in gioventù, che ha bisogno anche di anni per esprimersi con tutta la sua classe. Da giovane, infatti, può apparire amarognolo, vegetale e nervoso, ma con l'età regala un sorso pieno, strutturato, terso, verticale, di persistente acidità e con un finale ammandorlato di grande eleganza.