Pigato
Il pigato è l'uva bianca principe della Liguria di Ponente, caratteristica ed eccezionale soprattutto dell'entroterra di Albenga. Considerato ormai un clone di vermentino, il pigato riesce però ad arrivare a una maturazione più completa, tanto che gli acini diventano color dorato e presentano piccole macchie scure in superficie, dette appunto "pighe". Secondo alcuni, il vitigno avrebbe invece origini tessali. Non si esagera se si sostiene che il pigato dà alcuni dei bianchi migliori d'Italia, anche per longevità. I comprensori migliori sono il cru delle marixe, una terrazza esposta al sole appena dentro Albenga, che riceve diretto il clima del Mar Ligure, quello di Ranzo, ancora più all'interno, e infine quello delle alture di Diano Arentino, in provincia di Imperia. Vino di mare, sì, ma anche di montagna, il pigato dà un vino paglierino-dorato dai profumi intensi, fruttati e floreali, la cui mineralità è data sia dalle nuance di macchia mediterranea sia dagli sbuffi vegetali e gessosi tipici delle alture. Al sorso esprime generalmente una struttura piena, buona morbidezza, bella acidità e una pronunciata sapidità, con un piacevole finale ammandorlato. Solitamente valorizzato in solo acciaio, si presta anche all'affinamento in legno e all'appassimento.
Rocche del Gatto Spigau Crociata 2010
Aschero Riviera Ligure di Ponente Pigato 2021
Poggio dei Gorleri Pigato Albium 2017
Durin Riviera Ligure di Ponente Pigato Braie 2017
Poggio dei Gorleri Pigato Cycnus 2019
BioVio Riviera di Ponente Pigato Passito 2016 (0,5 L)
BIO
Bruna Riviera di Ponente Pigato Le Russeghine 2022
La Vecchia Cantina Pigato di Salea 2011
Deperi Luca U Mattà Oro Castagno
Pigato
Il pigato è l'uva bianca principe della Liguria di Ponente, caratteristica ed eccezionale soprattutto dell'entroterra di Albenga. Considerato ormai un clone di vermentino, il pigato riesce però ad arrivare a una maturazione più completa, tanto che gli acini diventano color dorato e presentano piccole macchie scure in superficie, dette appunto "pighe". Secondo alcuni, il vitigno avrebbe invece origini tessali. Non si esagera se si sostiene che il pigato dà alcuni dei bianchi migliori d'Italia, anche per longevità. I comprensori migliori sono il cru delle marixe, una terrazza esposta al sole appena dentro Albenga, che riceve diretto il clima del Mar Ligure, quello di Ranzo, ancora più all'interno, e infine quello delle alture di Diano Arentino, in provincia di Imperia. Vino di mare, sì, ma anche di montagna, il pigato dà un vino paglierino-dorato dai profumi intensi, fruttati e floreali, la cui mineralità è data sia dalle nuance di macchia mediterranea sia dagli sbuffi vegetali e gessosi tipici delle alture. Al sorso esprime generalmente una struttura piena, buona morbidezza, bella acidità e una pronunciata sapidità, con un piacevole finale ammandorlato. Solitamente valorizzato in solo acciaio, si presta anche all'affinamento in legno e all'appassimento.