Petit Verdot
Uva classica del Médoc, il petit verdot concorre ai grandi vini bordolesi ma in misura molto contenuta rispetto ai "tre tenori" cabernet sauvignon, merlot e cabernet franc. Anzi, spesso non viene neppure neppure incluso nel blend, tanto che gli ettari vitati, lungo l'estuario, sono calati in modo radicale. E' diffuso anche in California, e del resto, essendo un vitigno molto tardivo ed estremamente esigente per giungere a maturazione, si esprime forse meglio fuori dal bordolese. In Italia dà buoni risultati in Maremma e nell'Agro Pontino, grazie alla luminosità, al clima mediterraneo e alla buona e tiepida ventilazione. Il vino ottenuto dalla sua vinificazione in purezza - pratica ormai consolidata in Italia, anche se sono presenti interessanti uvaggi con altri internazionali più "gentili" come il syrah - presenta un colore rubino, intensi profumi fruttati, floreali e speziati; al sorso, il tannino è intenso ma il profilo complessivo dell'assaggio è morbido e vellutato, di struttura pronunciata e ottima persistenza. Ben si presta all'affinamento di un annetto in legno, anche barrique.
Cortijo Los Aguilares Pago El Espino 2021
Baglio di Pianetto Petit Verdot Carduni 2012
Petit Verdot
Uva classica del Médoc, il petit verdot concorre ai grandi vini bordolesi ma in misura molto contenuta rispetto ai "tre tenori" cabernet sauvignon, merlot e cabernet franc. Anzi, spesso non viene neppure neppure incluso nel blend, tanto che gli ettari vitati, lungo l'estuario, sono calati in modo radicale. E' diffuso anche in California, e del resto, essendo un vitigno molto tardivo ed estremamente esigente per giungere a maturazione, si esprime forse meglio fuori dal bordolese. In Italia dà buoni risultati in Maremma e nell'Agro Pontino, grazie alla luminosità, al clima mediterraneo e alla buona e tiepida ventilazione. Il vino ottenuto dalla sua vinificazione in purezza - pratica ormai consolidata in Italia, anche se sono presenti interessanti uvaggi con altri internazionali più "gentili" come il syrah - presenta un colore rubino, intensi profumi fruttati, floreali e speziati; al sorso, il tannino è intenso ma il profilo complessivo dell'assaggio è morbido e vellutato, di struttura pronunciata e ottima persistenza. Ben si presta all'affinamento di un annetto in legno, anche barrique.