Nero d'Avola
...se i Nerello sono i vitigni etnei e quasi solo etnei per antonomasia, il Nero d'Avola arriva ad essere il vitigno di riferimento per i vini rossi di qualità del resto della Sicilia, proprio come la Barbera per il Piemonte ed il Sangiovese per la Toscana. (Daniele Cernilli)
Arianna Occhipinti Nero d'Avola Siccagno 2021
BIO
Cristo di Campobello Nero d'Avola Lu Patri 2018
Alessandro di Camporeale Nero d'Avola Donnatà 2018
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Caruso e Minini Nero d'Avola Naturalmente Bio 2019
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Feudi del Pisciotto Nero d'Avola Versace 2019
Nero d'Avola
...se i Nerello sono i vitigni etnei e quasi solo etnei per antonomasia, il Nero d'Avola arriva ad essere il vitigno di riferimento per i vini rossi di qualità del resto della Sicilia, proprio come la Barbera per il Piemonte ed il Sangiovese per la Toscana. (Daniele Cernilli)
Il Nero d'Avola è il vitigno che ha fatto la storia del vino siciliano, prima ancora che l'Isola del Sole diventasse territorio d'elezione per le uve internazionali e luogo di sperimentazione per vini estremi e vulcanici. Generoso e vellutato, con un frutto di sicuro appeal e una salinità tutta marina, il Nero d'Avola assume oggi la veste del grande vino, con verticalità sorprendenti e lunghi affinamenti. Vitigno che incarna la molteplice anima della Sicilia, dolce e amara al tempo stesso, il Nero d'Avola ha acquisito una versatilità impressionante, da vino giovane e beverino a passito da meditazione. Autoctono di razza, risponde in modo esemplare alla territorialità da cui proviene.
Dalla zona classica, quella di Avola e di Pachino, con terreni calcarei sferzati dal grecale, nascono i Nero d'Avola di Gulfi, tipici, di carattere, austeri e verticali. Dalla Sicilia centrale, alta ma dolce con suoli argillosi e sabbiosi, sono nate icone storiche del Nero d'Avola in purezza come Duca Enrico e Rosso del Conte, potenti e meno spigolosi, sapientemente affinati in legno. La zona più moderna, quella occidentale del Don Antonio, dà un Nero d'Avola esotico e speziato, del tutto originale, che non a caso Donnafugata, con Mille e una notte, ha reinterpretato aggiungendovi una goccia di Syrah.