Lambrusco di Sorbara
L'origine del lambrusco di Sorbara, come di tutte le uve di questa famiglia, vanno fatte risalire alla labrusca, vite selvatica degli Appennini, nota già nell'antichità e poi ricordata dagli ampelografi medievali e rinascimentali. Il lambrusco di Sorbara viene giustamente considerato il più classico, tipico, verace ed equilibrato dei lambruschi, certamente caratteristico del Modenese, dov'è sempre stato vinificato in purezza. Lambrusco di qualità, ha produttività relativamente scarsa. Vinificato tipicamente frizzante - oggi con metodo Charmat ma sono in recupero gli ancestrali e, occasionalmente, le versioni spumanti anche a metodo classico - dà un vino di color rubino chiaro, talvolta rosato, dal profumo abbastanza intenso, fruttato, vinoso, con note di fragola, lampone e viola. Fresco ma anche abbastanza morbido, offre media struttura, eccezionale bevibilità, tannino molto contenuto e piacevole sapidità.

Paltrinieri Lambrusco di Sorbara Radice 2022

Cantina Sorbara Lambrusco Fermentazione in Bottiglia 2020


Cleto Chiarli Lambrusco Ancestrale Fondatore 2020

Cleto Chiarli Lambrusco di Sorbara Premium 2021

Cavicchioli Lambrusco Rosé del Cristo Metodo Classico Brut 2016


Paltrinieri Lambrusco di Sorbara Sant'Agata 2017

Villa di Corlo Lambrusco di Sorbara Primevo 2020



Cleto Chiarli Sorbara Secco Fondo Malatesta

Paltrinieri Lambrusco di Sorbara Leclisse 2020

Cantina Sorbara Lambrusco di Sorbara Brut Rosato

Lambrusco di Sorbara
L'origine del lambrusco di Sorbara, come di tutte le uve di questa famiglia, vanno fatte risalire alla labrusca, vite selvatica degli Appennini, nota già nell'antichità e poi ricordata dagli ampelografi medievali e rinascimentali. Il lambrusco di Sorbara viene giustamente considerato il più classico, tipico, verace ed equilibrato dei lambruschi, certamente caratteristico del Modenese, dov'è sempre stato vinificato in purezza. Lambrusco di qualità, ha produttività relativamente scarsa. Vinificato tipicamente frizzante - oggi con metodo Charmat ma sono in recupero gli ancestrali e, occasionalmente, le versioni spumanti anche a metodo classico - dà un vino di color rubino chiaro, talvolta rosato, dal profumo abbastanza intenso, fruttato, vinoso, con note di fragola, lampone e viola. Fresco ma anche abbastanza morbido, offre media struttura, eccezionale bevibilità, tannino molto contenuto e piacevole sapidità.
