Franconia
Il franconia, in tedesco noto come blaufränkisch, è un vitigno radicato nella storia del Friuli, coltivato da secoli da famiglie come gli Jermann. Già nel menù di una famiglia benestante dell’Ottocento a Gorizia i banchetti erano innaffiati con il franconia, uva apprezzata e caldeggiata dall'Impero Austro-Ungarico in tutto il Nord-Est. Avrebbe origine dalla Croazia oppure dalla Valle del Meno, in Germania, ma oggi rappresenta la varietà rossa più coltivata in Austria, dove raggiunge nel Burgenland vette di eccellenza. Di non semplice allevamento, il franconia si esprime in modo molto variegato a seconda del terroir. In generale, il Friuli ne dà una versione rubino scuro caratterizzata da profumi prevalentemente fruttati, beva croccante, buona acidità e struttura garbata, con discreta persistenza.
Franconia
Il franconia, in tedesco noto come blaufränkisch, è un vitigno radicato nella storia del Friuli, coltivato da secoli da famiglie come gli Jermann. Già nel menù di una famiglia benestante dell’Ottocento a Gorizia i banchetti erano innaffiati con il franconia, uva apprezzata e caldeggiata dall'Impero Austro-Ungarico in tutto il Nord-Est. Avrebbe origine dalla Croazia oppure dalla Valle del Meno, in Germania, ma oggi rappresenta la varietà rossa più coltivata in Austria, dove raggiunge nel Burgenland vette di eccellenza. Di non semplice allevamento, il franconia si esprime in modo molto variegato a seconda del terroir. In generale, il Friuli ne dà una versione rubino scuro caratterizzata da profumi prevalentemente fruttati, beva croccante, buona acidità e struttura garbata, con discreta persistenza.