Vino di Vernaccia di San Gimignano DOCG
Sotto le mitiche torri di San Gimignano si estende la più importante enclave bianchista della Toscana. Nel comprensorio di San Gimignano, dove la storia del vino toscano s'intreccia e diventa un tutt'uno con la storia dei più grandi ingegni italiani, le dolci colline argilloso-calcaree di questo paesaggio incantevole regalano uno dei bianchi più caratterizzati d'Italia. A San Gimignano, etichettare come Riserva una grande Vernaccia significa regalare all'appassionato una galleria di emozioni che raramente un grande bianco è capace di donare. In vigna, la selezione manuale e minuziosa dei singoli grappoli prelude a una vinificazione attenta e maniacale, che contempla persino una parziale fermentazione in barrique di una durata che può arrivare fino a un mese.
Colombaio di Santa Chiara L'Albereta 2018
Colombaio di Santa Chiara Selvabianca 2023
Fontaleoni Vernaccia di San Gimignano Riserva 2017
La Lastra Vernaccia di San Gimignano 2019
BIO
Panizzi Vernaccia di San Gimignano Riserva 2015
A. Tofanari Vernaccia di San Gimignano 2019
BIO
Casa alle Vacche Vernaccia I Macchioni 2018
Rocca delle Macìe Vernaccia di San Gimignano 2020
A. Tofanari Vernaccia di San Gimignano Astrea 2017
BIO
Fontaleoni Vernaccia di San Gimignano 2023
Panizzi Vernaccia Vigna Santa Margherita 2017
Colombaio di Santa Chiara Campo della Pieve 2019
BIO
Grevepesa Vernaccia di San Gimignano Bertesca 2019
Vernaccia di San Gimignano DOCG
Sotto le mitiche torri di San Gimignano si estende la più importante enclave bianchista della Toscana. Nel comprensorio di San Gimignano, dove la storia del vino toscano s'intreccia e diventa un tutt'uno con la storia dei più grandi ingegni italiani, le dolci colline argilloso-calcaree di questo paesaggio incantevole regalano uno dei bianchi più caratterizzati d'Italia. A San Gimignano, etichettare come Riserva una grande Vernaccia significa regalare all'appassionato una galleria di emozioni che raramente un grande bianco è capace di donare. In vigna, la selezione manuale e minuziosa dei singoli grappoli prelude a una vinificazione attenta e maniacale, che contempla persino una parziale fermentazione in barrique di una durata che può arrivare fino a un mese.
Un vino "orange" alla moda e di gusto contemporaneo? Tutt'altro: la Vernaccia, specie Riserva, affonda le proprie radici in una vinificazione tipicamente rinascimentale, in cui lente fermentazioni elaborate ed estrattive non erano appannaggio esclusivo dei rossi di carattere. D'altronde, l'affinamento di questo prodotto, che spesso conosce barrique e acciaio per almeno sei mesi, racconta di un vino destinato a lunghe conservazioni in cantina, capace di regalare sorsi indimenticabili anche a quindici anni dalla vendemmia.
Dorato carico, di consistenza decisa, con archetti marcati sulle pareti del calice. Un vestito dirompente per un'anima incredibilmente minerale, che non esclude neppure le note più cariche della pietra focaia e dell'idrocarburo su un sottofondo elegantemente vanigliato. In bocca è strutturato, di sapidità netta e freschezza tagliente. Longevità? Era il bianco di Michelangelo, è il nostro, lo sarà ancora per secoli e secoli!
- Via di Fugnano 19 53037 San Gimignano (SI)
- 0577/940108
- info@vernaccia.it
- http://www.vernaccia.it