Vino di Contea di Sclafani DOC
Nei tipici paesaggi del centro siciliano, dove si perdono d'occhio le colline basse e assolate fatte di suoli compatti, sabbiosi e calcarei, si estende una delle denominazioni più apprezzate dell'isola, che ha regalato e regala alcune delle perle enologiche regionali. Antica eredità dei grandi latifondi patrizi siciliani, Contea di Sclafani rappresenta uno dei territori più vocati alla sperimentazione e al matrimonio tra i vitigni autoctoni tipici dell'entroterra palermitano e i classici vitigni internazionali, che qui raggiungono risultati ragguardevoli.
Castellucci Miano Catarratto Shiarà 2018
BIO
Castellucci Miano Catarratto Miano 2020
BIO
Contea di Sclafani DOC
Nei tipici paesaggi del centro siciliano, dove si perdono d'occhio le colline basse e assolate fatte di suoli compatti, sabbiosi e calcarei, si estende una delle denominazioni più apprezzate dell'isola, che ha regalato e regala alcune delle perle enologiche regionali. Antica eredità dei grandi latifondi patrizi siciliani, Contea di Sclafani rappresenta uno dei territori più vocati alla sperimentazione e al matrimonio tra i vitigni autoctoni tipici dell'entroterra palermitano e i classici vitigni internazionali, che qui raggiungono risultati ragguardevoli.
La denominazione, pertanto, raccoglie sia vini bianchi, anche dolci e spumanti, sia rossi. Fra i primi, di buona beva e caratteristica mineralità, spiccano l'Insolia e il Catarratto, ma anche il Sauvignon e lo Chardonnay. Fra i rossi si distinguono il Nero d'Avola (sugli scudi il classico Rosso del Conte di Tasca d'Almerita) e il Cabernet Sauvignon, non di rado presentati in originali uvaggi, magari dopo un semestre di affinamento in legno, con interessanti risultati per frutto, morbidezza, vaniglia e longevità.
- Via dei Fori 13 90129 Palermo
- giuseppe@tascadalmerita.it