Vino di Cannonau di Sardegna DOC
Appartenente alla grande famiglia delle Grenache, e di probabile origine spagnola come la gran parte dei vitigni sardi, il Cannonau è certamente il vino più conosciuto e apprezzato dell'isola. Prodotto nell'intero territorio regionale, il Cannonau subisce naturalmente l'estrema variabilità di suoli e climi che la Sardegna comprende, ed è altresì soggetto a una notevole differenziazione in fatto di allevamenti, dalla spalliera al diffuso alberello. La zona considerata classica del Cannonau è quella più interna delle province di Nuoro e dell'Ogliastra, dove si distinguono, fra i principali centri di produzione, Oliena (da qui il famoso Nepente tanto celebrato da d'Annunzio) e Jerzu.
Sedilesu Cannonau di Sardegna Mamuthone 2022
BIO
SassuVini Cannonau di Sardegna RossoSassu 2017
Montisci Cannonau Barrosu Riserva Franziska 2018
Tenute Gregu Cannonau di Sardegna Animosu 2017
Cantina Lilliu Cannonau di Sardegna Dicciosu 2015
Sedilesu Cannonau di Sardegna Sartiu 2021
BIO
Antonella Corda Cannonau di Sardegna 2017
Cantina di Mogoro Cannonau Riserva Chio 2015
Cantina di Mogoro Cannonau Vignaruja 2016
Cannonau di Sardegna DOC
Appartenente alla grande famiglia delle Grenache, e di probabile origine spagnola come la gran parte dei vitigni sardi, il Cannonau è certamente il vino più conosciuto e apprezzato dell'isola. Prodotto nell'intero territorio regionale, il Cannonau subisce naturalmente l'estrema variabilità di suoli e climi che la Sardegna comprende, ed è altresì soggetto a una notevole differenziazione in fatto di allevamenti, dalla spalliera al diffuso alberello. La zona considerata classica del Cannonau è quella più interna delle province di Nuoro e dell'Ogliastra, dove si distinguono, fra i principali centri di produzione, Oliena (da qui il famoso Nepente tanto celebrato da d'Annunzio) e Jerzu.
Ferma restando la poliedricità del vitigno, il Cannonau si presenta come un rosso austero e di carattere, rubino dai riflessi violacei, con profumi di more e prugne in confettura, buona freschezza, pregevole sapidità ed eccellente struttura. Nella tipologia Riserva, che prescrive almeno un anno di affinamento in legno, l'abito assume più decise sfumature granate, e al naso il Cannonau include un profilo più scuro, ampio e profondo, ideale in abbinamento alle preparazioni di carne di maiale o di agnello tipiche dell'entroterra sardo.
Capace di raggiungere importanti vette di struttura e complessità, il Cannonau si apprezza anche in versione passita, ma, per le sue doti di vino giovane e suadente quando non affinato, è ottimo anche come rosato.