Vino di Linguadoca-Rossiglione
La Linguadoca-Rossiglione si estende da Colliure, al confine con la Spagna, fino a Nîmes, limite meridionale della regione del Rodano. È la principale zona di produzione vinicola della Francia: con i suoi 300.000 ettari di vigneto, è famosa per produrre vini dal grande valore e dal prezzo contenuto.
Marie et Frédéric Chauffray La Réserve d'O 2019
BIO
Domaine Lafage La Grande Cuvée Blanc 2021
Lafage Château Saint-Roch Chimères 2020
Clos des Fées Vieilles Vignes 2020
Marie et Frédéric Chauffray Bilbo 2020
BIO
Château Montfin sur Pilotis Blanc Corbière 2020
BIO
Linguadoca-Rossiglione
La Linguadoca-Rossiglione si estende da Colliure, al confine con la Spagna, fino a Nîmes, limite meridionale della regione del Rodano. È la principale zona di produzione vinicola della Francia: con i suoi 300.000 ettari di vigneto, è famosa per produrre vini dal grande valore e dal prezzo contenuto.
Già gli antichi romani ne apprezzarono il clima e la variegata composizione dei terreni, ideali per la coltivazione della vite. Grazie alla fitta rete di collegamenti fluviali e marittimi, fu un'importante enclave per il commercio vinicolo fino a qualche decennio fa. A cominciare dagli anni '70, invece, subì un progressivo declino a causa di una smodata produzione, concentrata più sulla quantità che sulla qualità. Negli ultimi anni le cose sono andate cambiando: le rese produttive si sono ridotte, mentre i vini hanno acquistato maggiore espressività e carattere. Oggi alcune denominazioni, come Faugères o Corbières, consolidano esponenzialmente il loro prestigio internazionale tra i palati più raffinati, anche se molti dei grandi vini di questa regione vengono considerati ancora semplici vini da tavola.
L'elenco delle varietà che crescono sui terreni della Linguadoca-Rossiglione è praticamente infinito: garnacha, cariñena, cinsault, syrah, monastrell, merlot e cabernet sauvignon sono alcune delle numerose varietà impiegate nella produzione di vini rossi, mentre garnacha blanca, piquepoul, viognier, chardonnay, sauvignon blanc e moscatel rappresentano solo una parte dell'ampio ventaglio dei vitigni dedicati ai bianchi. Si producono prevalentemente vini assemblati, ottenuti anche da ceppi antichi e vigneti in cui convivono diverse varietà. Queste terre magiche offrono vini di ogni tipo: rossi rotondi e fruttati, bianchi freschi e leggeri oppure vellutati e affinati in legno, e poi ancora vini rosati, spumanti storici come il Blanquette de Limoux e deliziosi vini dolci, come il Maury o il Banyuls.