- Località Tavignano 10, Cingoli (MC)
- 0733/617303
- info@tenutaditavignano.it
- http://www.tenutaditavignano.it/
Tenuta di Tavignano
La Tenuta di Tavignano fu acquistata nel 1975 da Stefano Aymerich di Laconi, dalle origini sarde e spagnole, e dalla moglie Beatrice Lucangeli, discendente di una famiglia marchigiana con alle spalle...
Anno di fondazione | 1973 |
Enologo | Giulio Piazzini |
Produzione annuale | 100.000 bottiglie |
Paese | |
Regioni | |
Uve |
Vino di Tenuta di Tavignano
Tavignano Verdicchio di Jesi Cl. Sup. Misco 2020
Tavignano Lacrima di Morro d'Alba Barbarossa 2018
Tavignano Verdicchio di Jesi Costa Verde 2020
BIO
Tenuta di Tavignano
La Tenuta di Tavignano fu acquistata nel 1975 da Stefano Aymerich di Laconi, dalle origini sarde e spagnole, e dalla moglie Beatrice Lucangeli, discendente di una famiglia marchigiana con alle spalle un’antica tradizione nella produzione di vino.
Tavignano è un possedimento di 230 ettari in un corpo unico che domina la campagna di Cingoli, da sempre conosciuta come il Balcone delle Marche. La tenuta fu ristrutturata con un attento restauro conservativo, nel rispetto dell’autenticità del luogo e, nei primi anni, concentrò l’attività aziendale sulla coltivazione di cereali, ortaggi e foraggere.
Negli anni ‘90 la decisione di valorizzare il patrimonio vitivinicolo presente e diventare produttori di varietà autoctone, in controtendenza con la moda dell’epoca che privilegiava quelle internazionali, certi delle grandi potenzialità del vitigno principe di queste terre: il Verdicchio.
Del 2004 la scelta di avvalersi, con grande soddisfazione, della consulenza dell’enologo Pierluigi Lorenzetti e già nel 2006 è arrivato il primo importante riconoscimento: i tre Bicchieri del Gambero Rosso per il Misco Riserva. Da allora i premi si sono succeduti con costanza. Nel 2017 il Gambero Rosso ha conferito al Misco 2015 il premio “Bianco dell'Anno” nominandolo di fatto il migliore vino bianco d’Italia.
Pienamente sostenibile in vigna, la Tenuta è a bassissimo impatto ambientale anche in cantina. La cantina è il luogo dove vengono custoditi i segreti del processo di vinificazione. È una moderna struttura, scavata sottoterra per tenere sotto controllo la temperatura a livello naturale ricorrendo al minimo utilizzo di energia.
Le operazioni di cantina sono orientate a preservare le caratteristiche originali delle uve. La vinificazione dei vini bianchi è effettuata con pressatura soffice delle uve per l’estrazione del mosto mentre la fermentazione avviene a temperatura controllata. Per garantire il mantenimento della natura del vino, la Tenuta privilegia per tutti i vini bianchi e rosati affinamenti in acciaio su fecce fini. I vini rossi sono prodotti attraverso lunghe fermentazioni a contatto con le bucce, fermentazione malolattica per quasi tutte le etichette della gamma e affinamento in barrique e botti di 2° e 3° passaggio.