Paese di destinazione:
Italia
Lingua
CARRELLO
Trasporto gratuito a partire da 120 €

Tenuta delle Ripalte

La Fattoria è il ramo agricolo della Tenuta delle Ripalte, sul promontorio posto all'estremità sud-est dell'Elba che, con le sue vigne, domina una costa di spiagge e calette intagliate...

Vino di Tenuta delle Ripalte

7 prodotti
Esaurito

13,90

Esaurito

13,90

Esaurito

29,90

Esaurito

13,90

Esaurito

15,90

Esaurito

35,00

/ bott. 0,37 L
Esaurito

29,90

Tenuta delle Ripalte

La Fattoria è il ramo agricolo della Tenuta delle Ripalte, sul promontorio posto all'estremità sud-est dell'Elba che, con le sue vigne, domina una costa di spiagge e calette intagliate nell’alta scogliera (Ripe Alte). Al centro della Tenuta sorge la bella villa ottocentesca circondata da numerosi casali che, grazie ad un recupero rispettoso, ospitano ora appartamenti ideali per una vacanza relax.

Nel 2003, al fine di valorizzare l'antica vocazione agricola e in sinergia con l'attività turistica, abbiamo impiantato un vigneto per riprendere la produzione del più famoso e tipico vino elbano: l'Aleatico.

È un prodotto unico, dalla struttura complessa e dall'inconfondibile aroma, frutto del sole che lo matura e lo concentra e della mineralità del territorio su cui cresce. Tutta la proprietà è un’oasi naturale, totalmente inserita nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, dove, tra macchia mediterranea e pini maestosi, è facile incontrare ancora pernici rosse, fagiani, lepri e capre selvatiche.

La Fattoria fu fondata nel 1896, dal Conte Tobler, nobiluomo svizzero innamorato dell'Italia, per realizzare un suo grande progetto: una fattoria moderna in cui la coltivazione della vite avesse grande importanza.

L'intero comprensorio, circa 450 ettari, rappresentava la più grande Azienda Agricola dell’isola, ma la produzione di vino e gli allevamenti furono abbandonati dai successivi proprietari interessati principalmente al soggiorno di piacere ed alla caccia. L’attuale proprietà, subentrata nel 1977, ha sviluppato la naturale vocazione turistica del territorio ma, memore del passato, nel 2002 ha reintrodotto la viticultura: ora sedici ettari di nuove vigne occupano le migliori posizioni della Tenuta.

Una gran parte della produzione proviene da uve aleatico che, vinificate adeguatamente, danno un rosato accattivante ed un passito dolce e complesso, di piacevolissima beva. Gli altri vigneti sono impiantati con vitigni rappresentativi dell’area mediterranea: vermentino e fiano, alicante e carignano.

Il vigneto è piantato su suoli difficili, sassosi e molto drenati ed è, in parte, terrazzato. La vite produce poco ma la qualità delle uve è alta. I terreni sono condotti secondo i principi dell’agricoltura sostenibile: concimazione organica e sovescio, nessun diserbo chimico e limitati trattamenti fitosanitari.