San Ruggiero
Nel cuore delle terre pugliesi, a poca distanza dal luogo in cui si narra che l’eroe greco Diomede, conclusasi la guerra di Troia, delimitò i suoi campi con pietre della mitica città...
Anno di fondazione | 2012 |
Enologo | Ruggiero Tupputi |
Vigneto proprio: | 2 / ha |
Produzione annuale | 8.000 bottiglie |
Paese | |
Regioni | |
Uve |
Vino di San Ruggiero
San Ruggiero
Nel cuore delle terre pugliesi, a poca distanza dal luogo in cui si narra che l’eroe greco Diomede, conclusasi la guerra di Troia, delimitò i suoi campi con pietre della mitica città e piantò tralci di vite a ricordo delle sue gesta, sorge la cantina dell’Azienda Agricola San Ruggiero. Qui, proprio in località Petraro tra Barletta e Andria, a cavallo di due fiumi, il grande Ofanto e l’antico Aveldium che sgorgava dalle pendici di Castel del Monte, nasce uno dei vitigni più antichi di uva di Troia nella sua varietà cosiddetta della “marina” o “barlettana”.
L’azienda, fondata nel 2012, nasce dall’idea di Ruggiero Tupputi, medico radiologo, di ripercorrere la storia della propria famiglia, guidato e spinto dalla passione per la vigna nel tentativo di valorizzare una vecchia vigna di famiglia, piantata dal nonno Ruggiero più di sessant’anni prima, ad oggi unica per età e per tipologia di cloni antichi nel territorio di Barletta.
I vigneti consistono di circa due ettari nell’agro di Barletta, contrada Petraro, poco sopra il livello del mare ed a circa 4 km dalla costa marina. La raccolta manuale, tardiva per il nero di Troia (seconda metà di ottobre) e precoce per il moscato reale, consente la selezione dei migliori grappoli che saranno diraspati e destinati alla vinificazione termocontrollata senza aggiunta di lieviti selezionati.
La cantina, costruita nel 2013 sui terreni della azienda agricola San Ruggiero, nel rispetto dei luoghi e dei principi più autentici della bioarchitettura, accoglie gli acini del vitigno curato secondo antiche tradizioni. La cantina contiene 4 botti in acciaio refrigerato, 10 botti in acciaio per l’affinamento e diverse piccole botti in rovere francese e grandi botti in rovere di Slavonia da 15 hl per l'invecchiamento.
I vini sono prodotti con metodi naturali, senza aggiunta di lieviti selezionati, con tecniche di rimontaggio all’aria dei mosti, batonnage che preservano la tipicità degli uvaggi nero di Troia e moscato reale. Dopo l’imbottigliamento le bottiglie vengono accatastate in cestoni a circa 10 gradi per un periodo minimo di 6 fino a 18 mesi prima di essere pronte per la vendita. Complessivamente ogni anno vengono prodotte circa 8000 bottiglie.