- Via Cesare Balbo 4, 12051 Alba (CN)
- 0173440386
- piocesare@piocesare.it
- http://www.piocesare.it/
- https://www.instagram.com/PIOCESARE1881/
- https://www.facebook.com/piocesarewinery
- https://twitter.com/PIOCESARE1881
Pio Cesare
Attiva da cinque generazioni, Pio Cesare è una delle aziende più storiche di Alba e dell'intero comprensorio delle Langhe. Costruita lungo le mura romane dell'Alba antica, l'azienda è...
Anno di fondazione | 1881 |
Enologo | Paolo Fenocchio |
Produzione annuale | 400.000 bottiglie |
Paese | |
Regioni | |
Uve |
Vino di Pio Cesare
Pio Cesare Grignolino del Monferrato Casalese 2019
Pio Cesare
Attiva da cinque generazioni, Pio Cesare è una delle aziende più storiche di Alba e dell'intero comprensorio delle Langhe. Costruita lungo le mura romane dell'Alba antica, l'azienda è attiva sin dal 1881. Pio Cesare nasce infatti quando Pio Cesare, Cesare di nome e Pio di cognome, un imprenditore di successo, viene attratto dall’idea di produrre una piccola e selezionata quantità di vini provenienti dalle colline del Barolo e del Barbaresco per sé e per la sua famiglia. Da allora, la storia di Pio Cesare è un crescendo orientato alla qualità e alla selezione del prodotto.
Rosy, unica nipote del fondatore, sposa nel 1940 Giuseppe Boffa, un giovane ed affermato ingegnere di Alba, dirigente di una grande azienda a Milano. L’ingegner Boffa decidedi abbandonare Milano e la sua professione per dedicarsi alla Pio Cesare con grande passione e determinazione. Sono gli anni della Seconda Guerra Mondiale e del Dopoguerra, durante i quali la fama di Pio Cesare si afferma definitivamente sul mercato internazionale del vino italiano di alta gamma.
Oggi l'azienda è guidata da Pio, figlio di Rosy e Giuseppe, dal cugino Augusto, dal nipote Cesare e dalla figlia Federica Rosy. Il team, oggi decisamente rimodernato ma ancora governato dalla famiglia, si prende cura di ben 70 ettari di vigneto, compresi nella zona del Barolo e del Barbaresco. La gamma, improntata su uno stile riconoscibile e tradizionale, con tocchi di modernità tutt'altro che radicale, regala agli assaggiatori una costanza su cui fare puntuale affidamento.