Montesecondo

Nel panorama vivace e sperimentale del Chianti fiorentino, Montesecondo, da Casciano in Val di Pesa, costituisce una delle realtà più attive e interessanti. Azienda a grandissima vocazione territoriale, Montesecondo pratica infatti una concezione originale del vino non solo come espressione della terra e della mano dell'uomo, ma anche come prodotto che a sua volta forgia il territorio esaltandone la mutevolezza e la personalità.

I terreni, condotti a regime biodinamico, si dividono in parcelle prevalentemente argillose e altre più calcaree. Questa eterogeneità regala vini al tempo stesso strutturati, potenti ed eleganti, capaci di vincere la sfida degli anni ma anche di conquistare per immediatezza e piacevolezza. Tïn rappresenta, nella gamma aziendale, il cavallo di razza, il Sangiovese di carattere e personalità che non può deludere gli appassionati.

Vigneti di 20 anni, lunghe macerazioni ed affinamento in anfora donano infatti un prodotto originale e ancestrale al tempo stesso, che si distingue per la profondità delle note fruttate, in parte ancora fragranti e in parte confetturate, e per i sentori già evidenti di tabacco e spezie dolci, che preludono a un grande potenziale di longevità. Incredibilmente persistente e pulito, in bocca spicca per l'ottima freschezza e il bel tannino, setoso e tutt'altro che spigoloso.

Un'Azienda da scoprire, insomma, perché anche i fratellini di Tïn meritano straordinaria attenzione. Primo fra tutti, Montesecondo, un altro Sangiovese in purezza, che coglie l'espressione più vivace e fresca del vitigno, proveniente dai vigneti più giovani dell'Azienda. E poi il Chianti Classico, tipico assemblaggio di Sangiovese, Canaiolo e Colorino derivanti dai filari più antichi per regalare un vino di carattere e concentrazione. Infine il Rospo, Supertuscan aziendale cui il Cabernet Sauvignon dona una decisa spina dorsale, senza rinunciare a un'impronta giovanile e affascinante.