Domaine de la Romanée-Conti

La cantina più prestigiosa al mondo, con tutta probabilità anche la più cara, è un' autentica bandiera della cultura francese nel mondo.

Romanée-Conti, La Tâche, Richebourg, Romanée St. Vivant, Échézeaux, Grands Echézeaux, Montrachet e Corton. La cantina annovera tra le proprietà storiche ben otto tra i migliori Grand Cru, due dei quali monopole (il Domaine è l' unico proprietario del vigneto), tutti situati nel cuore della Côte de Nuits.

La storia di questa piccola tenuta risale al 1232 quando l' Abbazia di Saint Vivant ricevette come donazione un appezzamento in località Vosne-Romanée che oggi corrisponde ai vigneti Romanée-Conti e Romanée Saint-Vivant. Nel 1760 il Principe di Conti, membro della nobiltà francese, acquisì la proprietà ma la perse vent'anni più tardi, al tempo della Rivoluzione Francese. Durante i decenni successivi la Romanée-Conti passò per le mani di molti proprietari sino al 1869, quando fu acquistata da Jacques-Marie Duvault Blochet, viticoltore e già proprietario di altri prestigiosi vigneti. Con Duvault Blochet la tenuta trovò finalmente una continuità: gli attuali proprietari, le famiglie De Villaine e Leroy, altro non sono che i discendenti delle sue due figlie.

L' unicità di Romanée-Conti scaturisce in primo luogo dalle caratteristiche dei terreni (la presenza di calcare favorisce il drenaggio mentre l' argilla assicura il mantenimento di un corretto livello di umidità); tuttavia gran parte del lustro che avvolge questa cantina è dovuto alle attenzioni maniacali con cui sono coltivate le vigne ed elaborati i vini. I vigneti sono condotti in maniera biologica, con rese bassissime, grazie alle quali si ottengono squisita raffinatezza, inscalfibile equilibrio, espressività e struttura. Vini che, nonostante i loro prezzi esorbitanti, difficilmente deluderanno coloro che decideranno di acquistare una bottiglia o i fortunatissimi che li potranno degustare almeno una volta nella vita.