Château Ferran

Robert Ferran, avvocato del parlamento di Bordeaux, diede il nome a questo vigneto eccezionale sito nel cuore del Pessac-Léognan, ma fu Montesquieu, filosofo, viticoltore e proprietario del podere nel XVIII secolo, a piantare le viti per produrre vini che all’epoca erano certificati come "Premiers graves Martillac". Dal 1880, Château Ferran dispone di 70 ettari suddivisi tra vigneti e boschi vicini a quelli dei cru classés, all’interno di una proprietà appartenuta alla stessa famiglia per ben cinque generazioni. I discendenti di Joseph Béraud-Sudreau, Philippe e Ghislaine Lacoste, gestiscono l’azienda dal 1999.

Attualmente Château Ferran lavora il suo vigneto ed elabora i suoi vini seguendo le pratiche biodinamiche, consentendo ai suoi viticoltori e al personale tecnico di prendere decisioni secondo i propri metodi, sempre nel rispetto di questa filosofia di non intervento e aumentando gli effetti positivi garantiti dal suolo, dalla vite e dall’ambiente naturale circostante.