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Borja Pérez Viticultor
Da quando ha preso in mano le redini dell'attività, nel 2011, Borja Pérez ha avuto bene a mente quali fossero le basi del suo progetto vitivinicolo a Tenerife: suoli vulcanici, clima atlantico e varietà...
Anno di fondazione | 2011 |
Paese | |
Regioni | |
Uve |
Vino di Borja Pérez Viticultor
Artífice Listán Blanco Llanito Perera 2021
Artífice Listán Negro Tierra del Trigo 2017
Borja Pérez Viticultor
Da quando ha preso in mano le redini dell'attività, nel 2011, Borja Pérez ha avuto bene a mente quali fossero le basi del suo progetto vitivinicolo a Tenerife: suoli vulcanici, clima atlantico e varietà locali. I suoi vini sono agili al palato, senza aromi di legno eccessivi, e frutto di una viticoltura sostenibile e biodinamica che punta a ridare vita ai vitigni locali lasciati nel dimenticatoio.
Borja ha circa 6 ettari di sua proprietà e qualche altro ettaro affittato ai viticoltori locali. Usa sempre lieviti autoctoni, vinifica le parcelle separatamente e ricorre all'anidride solforosa solamente prima dell'imbottigliamento. Grandi botti, cemento e barrique poco evidenti sono le sue armi per l'invecchiamento dei vini, e il raspo un fedele alleato della vinificazione. L'obiettivo è molto chiaro: recuperare l'eccellenza del vino delle Canarie e lasciare che la mineralità dei suoli di Tenerife e i venti alisei impregnino le varietà tradizionali.
Marmajuelo, Listán negro, Vijariego o Baboso negro sono nomi che risuonano nuovamente con forza nelle isole grazie a progetti come quello di Borja. Appartenere a una quarta generazione di cantinieri canari gli ha offerto le conoscenze e la passione necessarie per interpretare queste varietà come si deve. I vitigni vanno dai 15 ai 40 anni di età e vengono lavorati con il massimo rispetto per l'ambiente, senza l'impiego di prodotti sintetici, favorendo così la proliferazione della fauna e della flora. Le uve vengono selezionate due volte, in vigna e poi in cantina. I lieviti autoctoni si occupano di condurre la fermentazione e dopo un invecchiamento rispettoso e una leggera filtrazione, i vini vengono imbottigliati senza essere stabilizzati.
Sia le etichette della gamma Artífice — i vini elaborati con le uve di vecchie vigne comprate ai viticoltori della zona —, sia quelle di Ignios, sono disegnate dal fratello di Borja, potenziando così il carattere familiare dei vini e l'impegno per la creatività in ogni bottiglia.