- Cascina Belvedere 54/A, 15030 Rosignano Monferrato
- 3371250397
- http://www.bonzanovini.it/
Bonzano
Nel comprensorio di Casale Monferrato, la Tenuta della Mandoletta rappresenta la grande sfida, vinta, della famiglia Bonzano. Qui Enrico, con l'apporto fondamentale dell'appassionata moglie Simonetta...
Enologo | Donato Lanati |
Vigneto proprio: | 20 / ha |
Paese | |
Regioni | |
Uve |
Vino di Bonzano
Bonzano
Nel comprensorio di Casale Monferrato, la Tenuta della Mandoletta rappresenta la grande sfida, vinta, della famiglia Bonzano. Qui Enrico, con l'apporto fondamentale dell'appassionata moglie Simonetta Ghia e dell'enologo Donato Lanati, ha creato nel 2011 una realtà vitivinicola fra le più dinamiche e suggestive del Monferrato. Suggestivo paesaggio di colline vitate ed infernot scavati nella roccia, il Monferrato, nell'interpretazione dei Bonzano, regala vini agili e piacevoli, dagli evidenti caratteri varietali e dall'eleganza particolarmente spiccata.
L'etichetta dell'Hosteria, il Monferrato Rosso di casa, è firmata proprio da Donato Lanati, e rappresenta il nerbo della filosofia produttiva di questo vino: "Abbiamo voluto chiamare questo vino Hosteria, ma allo stesso modo poteva chiamarsi Incontro o Amicizia. Per tutto il Novecento l’Osteria è stato il principale luogo di ritrovo e socializzazione, ma soprattutto di ospitalità, da cui il nome. Questo vino elegante e semplice, raffinato e leggero, è stato pensato per piacere a tutti, intenditori e non, per portare allegria e armonia a chi lo berrà".
Il corpo unico di 7 ettari della Mandoletta, frutto del sapiente recupero di questo angolo di Monferrato, regala quindi calici orientati alla beva, capaci di estrarre quanto di più conviviale dalle basse e dolci colline del territorio e dal loro clima armonico. Noto per il suo orientamento scientificamente rigoroso, con Hosteria Lanati ha voluto creare l'ideale connubio fra l'autoctona Barbera e l'internazionale Pinot Nero, esaltando in modo complementare e armonico la struttura polifenolica della prima e l'eleganza tannica e aromatica del secondo. Ne deriva un vino dal bel rubino vivido, con un naso delicato nelle sue fragranti note floreali e di frutta rossa fresca. Il sorso è di ottima beva e grande compagnia, fresco e minerale ma al tempo stesso dinamico e succoso.