Bodegas Frontonio

Bodegas Frontonio prende il nome da San Frontonio, patrono di Épila, piccola enclave a nord est della Spagna. La leggenda racconta che, dopo il martirio ad opera dei romani, il corpo decapitato di San Frontonio fu seppellito in un cimitero e la sua testa gettata nelle acque del fiume Ebro. Miracolosamente, la testa del Santo fu poi ritrovata a monte, sulla sponda del fiume Jalón, nei pressi della cantina Bodegas Frontonio.

Proprio come si presentano, il vino di una terra, il riassunto di un paesaggio. Passione per le vecchie vigne, vendemmia manuale, intervento umano minimo, vini (cosiddetti) "da garage". Frontonio è un nuovo progetto di tre amici aragonesi, Fernando Mora, Master of Wine, Mario López, enologo di Bodegas Borsao, e Francisco Latasa, avvocato ed esperto di commercio internazionale. Gente allegra e appassionata che ha la fortuna di fare ciò che le piace: vino fino. Fortunati noi che lo possiamo gustare.

Lo staff di Frontonio vorrebbe che fosse inserita nella mappa la zona di Valdejalón con i suoi vigneti, coltivati principalmente con uve di garnacha vecchia. Qui producono una gamma di vini molto ampia e complessa: i vini del municipio Microcósmico, i vini di concetto premier cru Telescópico e i Frontonio, che corrispondono alle garnacha di appezzamento.