Bernaví

Bernaví nasce dalla inquietudine di tre giovani tecnici e appassionati del vigneto e del vino: Marco Bernava, Gino Bernava e Ruth Fullat Sisteré. Nel 2007 decidono di dar vita al progetto italo-catalano nella comarca tarragonina della Terra Alta, scegliedo una impostazione chiara di carattere personale e familiare. Da qui il recupero dei vigneti e la costruzione della nuova cantina ultimata nel 2011.

La proprietà Mas Vernet, con una storia che rimonta al 1694, si trova a nord di Vilalba dels Arcs, lungo il Camí de Berrús che porta fino alla valle del fiume Ebro: qui Bernaví coltiva le sue vigne ed esclusivamente dalle sue uve elabora vini “interpretando il terroir”.

La scelta dell’ubicazione del progetto Bernaví risiede nella peculiarità della regione e nelle potenzialità lette dai suoi promotori. Siamo in una zona prelitorale dove il clima mediterraneo incontra la continentalità dell’ entroterra spagnolo: qui le elevate escursioni termiche tra giorno e notte durante l’estate favoriscono maturazioni ottime. La climatologia della zona inoltre permette una produzione nel pieno rispetto dell’ ambiente. I terreni franco-limosi e calcarei di origine quaternaria fanno da sfondo a vigneti che lavorano in condizioni a volte tanto estreme quanto affascinanti. In questo angolo di Catalunya Bernaví ha deciso di cercare le sinergie tra clima, suolo, varietà e tecniche agronomiche ed enologiche necessarie per caratterizzare la qualità dei propri prodotti. Quindi le varietà autoctone come la Garnatxa blanca ed il Morenillo, insieme alla tipica Garnatxa negra, si sposano anche a varietà internazionali per essere coltivate e vinificate in modo che questa interpretazione del terroir si possa degustare nelle bottiglie di Bernaví.

La cantina ha imbottigliato una linea di prodotti a fine marzo 2011: un bianco, un rosato e un rosso giovane. Nei tre prodotti d’annata la cantina Bernaví vuole riassumere la sua formula personale, con qualità di elaborazione e sempre pensando al piacere degli abbinamenti a tavola. I vini che ne risultano vogliono essere immediati, per palati attenti e ricercatori di autenticità. Alla Garnatxa blanca di una vigna di 65 anni, orgogliosamente mediterranea e matura in tutti gli aspetti, si é abbinato un Viognier giovane e fresco. Una garnatxa negra di pieno corpo e struttura da vita ad un rosato goloso e invitante. Infine il coupage di Garnatxa negra, Syrah e Merlot elaborati con tecniche differenti ha dato vita ad un vino rosso giovane e di carattere.

La cantina vuole dare un ulteriore tocco di personalizzazione ai suoi vini di alta gamma: un invecchiamento in botti da 3000 litri di rovere francese e di slavonia. In queste botti i Cabernet ed il Morenillo concentrano il risultato dei fattori produttivi umani e naturali e della filosofia di Bernaví: “interpretando il terroir”.