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Arianna Occhipinti
Arianna Occhipinti è una giovane, determinata e carismatica siciliana che, a cominciare dalla laurea in enologia, ha deciso di dedicarsi a ciò che più ama: la sua terra, le sue...
Anno di fondazione | 2004 |
Enologo | Arianna Occhipinti |
Vigneto proprio: | 22 / ha |
Produzione annuale | 130.000 bottiglie |
Paese | |
Regioni | |
Uve |
Vino di Arianna Occhipinti
Arianna Occhipinti Nero d'Avola Siccagno 2021
BIO
Arianna Occhipinti Passo Nero 2021 (0,5 L)
BIO
Arianna Occhipinti Cerasuolo di Vittoria Grotte Alte 2019
BIO
Arianna Occhipinti
Arianna Occhipinti è una giovane, determinata e carismatica siciliana che, a cominciare dalla laurea in enologia, ha deciso di dedicarsi a ciò che più ama: la sua terra, le sue vigne, il suo vino. I terreni si estendono nel cuore della zona del Cerasuolo di Vittoria, nello scenario dei Monti Iblei, in contrada Fossa di Lupo e Piraino. Sono terreni di matrice antichissima, dove il frappato di Vittoria e il nero d’Avola si sono originati.
La scommessa più grande di Arianna è quella di comprendere le esigenze della terra, senza turbarla nel suo divenire o modificarla nel suo aspetto, cercando di raccogliere ciò che può offrire. Il rigore e l'armonia del nero d'Avola derivano dal terroir minerale, dall'aria marittima, dalla siccità che caratterizzano questa parte di Sicilia. E anche la freschezza e l'eleganza del frappato, che Arianna ha contribuito in modo decisivo a riscoprire, non derivano da altro che dall'uva.
Questi vini si portano dietro le caratteristiche e le storie della propria terra, che Arianna ama, e che si è impegnata a conservare e salvaguardare, impiegando tecniche di coltura consapevoli e sostenibili. Vecchie vigne che esprimono vini dallo stile nitido e sincero. In purezza si distinguono il nero d'Avola Siccagno, che è ampio, persistente e di bella speziatura, e il Frappato, forse il grande vino di Arianna, austero, sottile, terso e minerale, quasi un pinot nero di Vittoria.
A parte il magico Cerasuolo di Vittoria, uvaggio di nero d'Avola e frappato affinato in botte grande, intenso, fruttato, elegante e di classe, l'assemblaggio delle stesse uve dona il croccante, giovane e tipico SP68 Rosso, versatile, immediato e delicato. L'SP68 Bianco è invece un originale, scattante e dinamico uvaggio di zibibbo e albanello, varietà autoctona riscoperta da Arianna.