Ottenuto, come da tradizionale ricetta risalente al 1800, dall'infusione della frutta fresca in alcol.
Vengono utilizzate ciliegie bianche e rosse provenienti dalla collina torinese.
Lasciate riposare in piccole damigiane per oltre tre mesi, rilasciano all'alcole la fragranza tipica del frutto, accompagnata da lievi note mandorlate del seme.
Da questa infusione nasce successivamente, mediante miscelazione con sciroppi di zucchero e infusi di spezie esotiche, il prodotto finito.
Al colore si presenta rosso cupo con riflessi aranciati.
Il profumo è intenso persistente e marcato, evoca immediatamente il frutto fresco, con lievi note mandorlate e speziate.
Delicato e morbito al palato, sprigiona immediatamente in tutta la sua intensità le note fruttate e floreali del grafione piemontese e delle spezie.
Da servirsi ghiacciato o da usarsi nella preparazione di originali cocktails.